Roma 30/05/2024
La Uil scuola Rua Roma Lazio partecipa al presidio del 4 giugno organizzato da diversi coordinamenti di docenti specializzati e specializzandi nel sostegno per richiedere diverse modifiche alle previsioni del Decreto Ministeriale n. 249/2024 in materia di graduatorie relative ai posti di sostegno.
Siamo fortemente contrari – riguardo alla soluzione adottata dall’Amministrazione – in relazione ai titoli conseguiti all’estero. Valutare entro l’inizio del prossimo anno scolastico le oltre 11mila istanze dei docenti con il titolo conseguito all’estero avrebbe evitato negative ricadute sulla continuità didattica degli alunni e controproducenti fratture tra i precari.
Per ridurre il contenzioso si approva un provvedimento ad hoc che interviene su un’ingiustizia.
La Uil Scuola Rua ritiene da tempo, che il sistema misto – titoli esteri e titoli italiani – contribuisce a creare divisione tra i precari incidendo negativamente anche sul pieno funzionamento della scuola.
Inoltre per l’ennesima volta i docenti pagano le inefficienze del MIM a cui si uniscono quelle del Ministero dell’Università. Solo pochi riusciranno ad ottenere i 30 CFU in tempo ed ad avere i 24 punti aggiuntivi nelle GPS valevoli anche nell’eventuale graduatoria per il sostegno. Si alimenta in questo modo la contrapposizione, che andava assolutamente evitata, tra docenti precari con il rischio di contenzioso per l’amministrazione. Contenzioso che inevitabilmente avrà delle ricadute anche sulla continuità didattica degli alunni.
Uil Scuola Roma e Lazio